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M. Grassi propose alle sue consorelle che c'era la possibilità di andare in Missione e che se volevano potevano farne richiesta scritta. I documenti della Casa di Pavia attestano che tutta la comunità avanzò la richiesta tanto che M. Grassi commentò scherzosamente che se tutte fossero partite sarebbe stato necessario mettere sulla porta esterna del Convento : "Chiuso". Dopo ponderato discernimento vennero scelte quattro giovani Sorelle:
Maria Stella di 27 anni , Rachele Tronconi 34
Giuseppina Testera 29 , Giovanna Scotti 22
A loro si sarebbero aggiunte M. Lucia Cupis della Comunità di S. Lucia in Venezia e la novizia Claudia Compagnotti, pure dal noviziato di Venezia.
Alla vigilia del 3 febbraio 1860 Mons. Marinoni si presentò personalmente alla Comunità di Pavia per portare loro la notizia gioiosa che tutto ora era pronto e che la partenza sarebbe avvenuta tra breve. "Ci fu un'esplosione di gioia da parte di tutte e raccomandazioni e promesse di essere ricordate e di affetto senza fine..."
All'alba del 14 febbraio 1860 le quattro scelte partirono in treno, accompagnate da M. Luigia Grassi e da M. Fulvia Tarlarini che, come il Patriarca aveva suggerito, sarebbe rimasta a Venezia per succedere come vice superiora della Comunità a M. Lucia Cupis.